Mi piace guardare per essere continuamente sorpreso da qualcosa. Soffermarmi attonito, sempre e comunque attratto, incuriosito.
Non cerco di rappresentare la figura somigliante al vero, ma voglio sentire di farne parte, o almeno averne la sensazione, fosse anche per un solo istante.
Essa mi appare sotto molteplici aspetti, nella ricerca continua di trasferire il mio sentire, così che tante solo tali figure che possono rappresentare il vero, da confondere in me la stessa realtà oggettiva.